Quanto costa arredare una farmacia

Quanto costa arredare una farmacia? è la domanda più frequente che ci sentiamo fare; rispondere in poche parole, però, non è affatto semplice perché le variabili che entrano in gioco sono molte.

Definizione degli spazi, scelta del tono e della modalità comunicativa di espositori e arredi, tipologia di servizi offerti al cliente, necessità di allestimento di un magazzino efficiente e funzionale: nel nostro articolo troverai tutte le variabili che possono delineare quanto costa arredare una farmacia.

Interarredo Farmacie

La prima variabile, apparentemente più scontata, è la metratura della farmacia.
Sfatiamo subito la convinzione che un locale piccolo costi meno: il costo di arredamento al metro quadro per uno spazio ridotto è proporzionalmente più alto dal momento che le prescrizioni normative richieste per l’apertura di una farmacia non variano in rapporto alle dimensioni del locale. Inoltre, le norme sono variabili in base all’area geografica in cui si trova la farmacia, per cui alcune Regioni richiedono differenti metrature dedicate a spogliatoi, bagni o laboratori galenici.

La seconda variabile di costo è costituita dalle condizioni del locale: prima di arredare la farmacia è necessario sistemare l’ambiente che dovrà accogliere l’arredo e, quindi, è necessario valutare i lavori di ristrutturazione necessari (parte muraria, impianti di climatizzazione ed elettrico, allarme, videosorveglianza ecc.).

Numero e tipologia di preparazioni galeniche da fare in laboratorio, numero di postazioni al banco, quantitativo di linee di farmaci etici o generici in assortimento sono informazioni necessarie per comprendere la tipologia di cassettiere e arredi necessari e quantificare la spesa nel progetto di arredo.

L’allestimento di uno spazio dove poter erogare ai clienti servizi di autoanalisi, consulenze, visite o trattamenti è un elemento di differenziazione importante per le innovative farmacie multifunzionali: non soltanto un punto vendita dove poter acquistare i farmaci, ma anche un luogo dove poter usufruire di servizi e ricevere assistenza.

Sempre più farmacisti richiedono anche l’arredamento di un ufficio interno alla farmacia, dove poter gestire le pratiche amministrative e dove poter ricevere i rappresentanti ed agenti del farmaco: anche l’arredamento e la sistemazione di questo spazio è da computare nel costo di ristrutturazione della farmacia.

La scelta dell’illuminazione necessita di uno studio attento e mirato: coniugare estetica e funzionalità presuppone un progetto dedicato per spazi ed esigenze dell’attività in questione, e può determinare variazioni di prezzo del progetto.

Infine, ma non ultima per importanza, è la valutazione dell’arredamento e allestimento del magazzino e dello spazio per smistamento farmaci. In base alla scelta del farmacista sulle modalità in cui effettuare gli ordini, ovvero soltanto tramite grossisti o anche tramite industrie di produzione, occorrerà dedicare uno spazio più o meno grande alla ricezione e stoccaggio della merce.

In base a tutte queste considerazioni, il costo di ristrutturazione di una farmacia va da poche centinaia di Euro al metro quadro se si tratta di solo arredamento, fino ad arrivare a €1.000/1.200 al mq se occorre prevedere anche lavori di ristrutturazione.

Come arredare una farmacia

Scegliere come arredare una farmacia dipende da più fattori a prescindere dai quali, però, il consulente commerciale deve saper offrire una proposta che consenta di avere soluzioni di arredo estremamente personalizzabili sulla base dei gusti e degli obiettivi del cliente.
Un’ampia scelta di materiali (legno, metallo, magnetico) e di finiture abbinabili tra loro possono riuscire a soddisfare al meglio i gusti del farmacista e contestualizzare la farmacia stessa in base alla sua localizzazione.

Accanto alle esigenze estetiche, però, la scelta su come arredare la farmacia deve dipendere da selezioni funzionali dettate sia da obiettivi di redditività che da vincoli strutturali.

Per rispondere all’esigenza di raggiungere obiettivi di redditività, massima attenzione deve essere posta alla progettazione della parte espositiva dotandola di pannelli per la comunicazione in grado di guidare il cliente nella scelta dei prodotti.
La comunicazione può essere articolata nel modo più semplice utilizzando pannelli magnetici o immagini, molto flessibili ed adattabili in base all’offerta del momento o alla stagionalità, oppure possono essere studiati sistemi di comunicazione più sofisticati dove illuminazione, materiali ed elementi strutturali si intrecciano tra loro.

Elemento fondamentale è il banco etico, che può essere di varie forme e quindi divenire elemento distintivo e unico della farmacia. Il banco deve essere progettato assieme al farmacista, perché deve contenere tutti gli spazi a lui necessari per la gestione della postazione informatica e della cassa. Inoltre, il banco etico deve essere più o meno grande in base alle postazioni di lavoro necessarie.
Altro tratto caratteristico è la presenza di una composizione con cassetti interni dove poter riporre prodotti da banco, ricette, buste e molto altro così da permettere al farmacista di non distogliere l’attenzione dal cliente e poterlo servire al meglio rendendogli l’esperienza di acquisto positiva e unica, massimizzando così la sua fidelizzazione.

Rimanendo nelle scelte estetiche ma con un occhio particolare alla redditività, nel decidere come arredare una farmacia uno dei punti più importanti è relativo al posizionamento dello spazio espositivo dedicato ai cosmetici. Per il settore cosmetico è la scelta dell’espositore a farla da padrone, perchè è fondamentale che abbia la capacità di attrarre i clienti. Ogni particolare relativo all’illuminazione dell’espositore, agli schienali, alle decorazioni, agli abbinamenti di colore deve essere progettato e finalizzato all’attrazione dell’utente finale.

Infine, per quanto riguarda i vincoli strutturali risulta fondamentale scegliere una tipologia di arredamento che consenta di adattarsi il più possibile all’ambiente.

Come arredare una farmacia: il bancone da farmacia o banco etico

Tra gli elementi di arredo di una farmacia quindi, il più importante è il bancone da farmacia, o banco etico, centro nevralgico dell’intera struttura. 

Durante la progettazione di una nuova farmacia o la ristrutturazione di una farmacia esistente, è molto importante riflettere sul posizionamento del banco etico all’interno del negozio, sulla sua struttura funzionale e sul suo design comunicativo.

Il banco di una farmacia, infatti, non si limita ad essere il punto dove avviene il pagamento o la richiesta del prodotto, ma è lo spazio confidenziale dove i clienti interagiscono direttamente con il farmacista. 

Un bancone per farmacia ben progettato, quindi, deve consentire un giusto distanziamento tra i clienti per garantire loro privacy e estrema discrezione, in un’ottica di fidelizzazione del cliente grazie ai consigli e al rapporto diretto con il farmacista. 

Come scegliere il bancone di una farmacia?

Interarredo propone banchi per farmacie completamente personalizzabili, che possano rispondere alle esigenze di funzionalità, robustezza ed ergonomia dei clienti. L’alta qualità dei materiali garantisce la durata degli arredi per farmacie nel tempo e la loro facilità di igienizzazione e pulizia, senza tralasciare un design comunicativo ed accattivante. 

Banconi da farmacia sagomati, tradizionali o retroilluminati, banconi etici comprensivi di cassettiere per farmaci, cassettiere per contabilità, spazi per elementi elettronici e commerciali: qualsiasi siano le esigenze professionali nella progettazione dell’arredo di una farmacia, Interarredo saprà interpretarle e realizzarle.   

Quale azienda di arredo farmacie scegliere

Un annoso problema per il farmacista: quale azienda di arredo farmacie scegliere?

Affidarsi a un’azienda per i lavori di arredo di una farmacia è una scelta importante, e il consulente ideale deve saper dare la giusta risposta ad ogni esigenza. La capacità di presentare le migliori soluzioni per una serie di variabili significative: farmacie di piccole dimensioni o caratterizzate da ampi spazi, arredamenti complessi o semplici, varietà di materiali e finiture entrano in gioco per la messa a terra di un progetto. Ma il consulente ideale ha un tratto vincente: la capacità di ascoltare le esigenze del cliente e saperle tradurre in arredo funzionale, esteticamente bello e sartorialmente tagliato e cucito sui gusti del cliente. Tutto ciò conoscendo e rispettando le prescrizioni obbligatorie previste a livello locale e nazionale.

Ristrutturazione della farmacia

Innovazione, creatività e ricerca sono gli elementi chiave di Interarredo. Ristrutturiamo la tua farmacia con lo scopo di ottenere la massima ottimizzazione dello spazio attraverso un design lineare e attrezzature Hi-Tech. 
I nostri consulenti sapranno consigliarti al meglio sulle tecniche di merchandising e gli strumenti di comunicazione, elementi di vitale importanza per un’efficace gestione del punto vendita.
Interarredo studia il percorso di ristrutturazione con i propri clienti creando soluzioni differenziate in base alle proprie necessità:

  • ASCOLTO: raccogliamo tutte le informazioni essenziali per comprendere le esigenze e le aspettative del cliente farmacista;
  • RICERCA: studiamo per raggiungere il know-how necessario per la creazione di nuove soluzioni di arredamento e design;
  • GRAFICA: creiamo il disegno in pianta definendo la suddivisione degli arredi per un’esperienza d’acquisto fluida, semplice ed efficace;
  • VISITA CONCLUSIVA: presentiamo il lavoro svolto al cliente considerando la necessità di eventuali modifiche o ulteriori approfondimenti;
  • PRESENTAZIONE PROGETTO: presentiamo il preventivo soltanto a seguito dell’approvazione del layout adatto alla farmacia da parte del cliente.

Vantaggio aggiuntivo di ristrutturare la farmacia con Interarredo è la nostra proposta di un servizio di ristrutturazione a farmacia aperta, che consente di svolgere la normale attività del punto vendita durante i lavori di restyling.


Interarredo propone delle linee di arredamento completamente componibili e attrezzabili sulla base delle esigenze del cliente. Questo consente anche di fare interventi modulari, quindi con linee che possono crescere nel tempo, iniziando con una esposizione di base con un investimento inziale più contenuto, per poi essere ampliata aggiungendo moduli e/o nuovi elementi di arredo.

La nostra esperienza ventennale nella realizzazione di Farmacie ci ha permesso di selezionare i migliori fornitori specializzati in prodotti per la farmacia: dalle cassettiere ai frigoriferi fino a tutte le componenti necessarie per realizzazioni complete e funzionali. Interarredo si pone con grande attenzione allo studio dei materiali utilizzati per realizzare componenti all’avanguardia che coniughino le giuste scelte in termini di finiture, illuminazione e che rispondano contemporaneamente ad esigenze di durata, resistenza ed estetica.
Abbiamo rapporti  con aziende di manutenzione in tutta Italia che ci permettono di poter offrire assistenza nella realizzazione e nella manutenzione di tutti gli impianti necessari in farmacia.

Sempre alla ricerca delle ultime novità sul mercato, il nostro obiettivo è quello di consentire ai nostri clienti di poter investire sulla propria attività riscontrando in poco tempo un ritorno dell’investimento oltre a selezionare prodotti e arredi da poter riutilizzare e modificare con pochissimo sforzo economico in qualunque momento si voglia rivedere l’immagine o l’assetto della farmacia stessa.

Seguiamo il cliente in tutte le fasi necessarie alla realizzazione/ristrutturazione della farmacia, offrendo un servizio chiavi in mano: dall’analisi di fattibilità iniziale, agli aspetti burocratici, a tutta la realizzazione, dalle fondamenta all’arredo, fino alla ispezione finale con le autorità preposte. Tutto ciò sulla base di cronoprogrammi stabiliti e concordati che consentano la riapertura della farmacia in tempi brevi.

Interarredo è la vera sartorialità italiana nell’arredo farmacie, che amplifica le vendite.

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